Ponza è la più grande delle Isole Pontine ( Ponza, Ventotene, Palmarola, Zannone, Santo Stefano e Gavi), si estende per circa 8 km quadrati.
Le Isole Pontine sono situate nel Mar Tirreno, di fronte a Golfo di Gaeta.
Fanno parte della Regione Lazio e sono Provincia di Latina.
Di queste isole solo Ponza e Ventotene sono abitate tutto l’anno e sono la meta di numerose gite in barca .
Ponza conta circa 3300 abitanti chiamati “ponzesi”.
Il santo patrono è San Silverio , il 20 giugno, una festa molto sentita dai ponzesi, durante la quale si celebra una bellissima processione in mare con barche ornate con bandiere e fiori .
Ponza ha origini molto antiche.
E’ stata abitata da Fenici, Greci, Etruschi, Osci, Volsci fino all’avvento dell’Impero Romano a cui deve numerosi resti : una Villa Augustea , attuale cimitero, le Grotte di Pilato , dove gli antichi romani allevavano le murene e la Cisterna dell’Acquedotto Romano .
Fu poi preda dei Pirati Saraceni che la chiamarono Bum-Sha e successivamente dei Turchi.
Il nome Ponza deriva da una sintesi tra il nome dato dai Romani “Pontia” e il nome arabo “Bum-Sha”.
Entrò a far parte del Regno delle due Sicilie , gli abitanti di Ponza sono infatti originari di Ischia , Torre del Greco e Penisola Sorrentina.
Fino al 1933 è stata provincia di Napoli .
Le sue origini vulcaniche rendono le sue coste molto scenografiche perché frastagliate ricche di giochi di colori e sculture per la presenza di numerosi minerali, caolino , riolite e tufi.
Tutte le spiagge sono caratterizzate da ghiaia e sassi dovuti l’erosione da parte del vento e del mare delle pareti rocciose.
L’unica spiaggia sabbiosa e’ la celebre Chiaia di Luna ( al momento non accessibile via terra da diversi anni per motivi di sicurezza) accessibile solo mediante gite in barca .
I fondali di Ponza sono rocciosi e rendono l’acqua cristallina.
E’ la meta prediletta di snorkeling e sub.
Per ammirare Ponza in tutto il suo splendore è doveroso fare almeno una gita in barca
Le Isole Pontine sono situate nel Mar Tirreno, di fronte a Golfo di Gaeta.
Fanno parte della Regione Lazio e sono Provincia di Latina.
Di queste isole solo Ponza e Ventotene sono abitate tutto l’anno e sono la meta di numerose gite in barca .
Ponza conta circa 3300 abitanti chiamati “ponzesi”.
Il santo patrono è San Silverio , il 20 giugno, una festa molto sentita dai ponzesi, durante la quale si celebra una bellissima processione in mare con barche ornate con bandiere e fiori .
Ponza ha origini molto antiche.
E’ stata abitata da Fenici, Greci, Etruschi, Osci, Volsci fino all’avvento dell’Impero Romano a cui deve numerosi resti : una Villa Augustea , attuale cimitero, le Grotte di Pilato , dove gli antichi romani allevavano le murene e la Cisterna dell’Acquedotto Romano .
Fu poi preda dei Pirati Saraceni che la chiamarono Bum-Sha e successivamente dei Turchi.
Il nome Ponza deriva da una sintesi tra il nome dato dai Romani “Pontia” e il nome arabo “Bum-Sha”.
Entrò a far parte del Regno delle due Sicilie , gli abitanti di Ponza sono infatti originari di Ischia , Torre del Greco e Penisola Sorrentina.
Fino al 1933 è stata provincia di Napoli .
Le sue origini vulcaniche rendono le sue coste molto scenografiche perché frastagliate ricche di giochi di colori e sculture per la presenza di numerosi minerali, caolino , riolite e tufi.
Tutte le spiagge sono caratterizzate da ghiaia e sassi dovuti l’erosione da parte del vento e del mare delle pareti rocciose.
L’unica spiaggia sabbiosa e’ la celebre Chiaia di Luna ( al momento non accessibile via terra da diversi anni per motivi di sicurezza) accessibile solo mediante gite in barca .
I fondali di Ponza sono rocciosi e rendono l’acqua cristallina.
E’ la meta prediletta di snorkeling e sub.
Per ammirare Ponza in tutto il suo splendore è doveroso fare almeno una gita in barca